POLITICA (e altro) -  MANTOVA

"Le primarie sono una sferzata vitale  per la politica. La politica è questo: andare fra la gente ed ascoltarla, poi tornare nelle stanze e decidere. Non il contrario" (Prodi, 21 dicembre 2004)

GENNAIO 2005

27.01.05 - Bibiena. Il convegno su "Produzione energetica e qualità dell'aria a Mantova" non ha sciolto alcun dubbio. Problema di fondo: i relatori erano preparati, ma di parte.

27.01.05 - L'Unione comunale dei Ds pone un ultimatum: entro  il 6 febbraio si deve decidere su lista unica e sui rapporti con Prc. Lista unica: non si deve ridurre il peso delle forze della coalizione. Prc: dopo 9 anni di opposizione e di pregiudizi non deve mettere in discussione le scelte urbanistiche ed energetiche della giunta (di Burchiellaro).

26.01.05 - Davide Cerasale, sindaco di Rivarlo, è stato fermato dai carabinieri mentre, a bordo d un'auto della polizia locale, faceva la ronda contro i ladri.\

25.01.05 - Iniziato l'abbattimento dei pioppi cipressini in Viale Mincio. 

24.01.05 - Censimento (aggiornato al dicembre 2004) dei ripetitori a Mantova. Provincia: 233 impianti attivi; Comune capoluogo: 41 impianti.

24.01.05 - Gianni Sani di Virgilio presenta il movimento "Rondini per una nuova primavera", fondato il 18 novembre 2004.

24.01.05 - Il Mantova è  primo in classifica in C1.

23.01.05 - Dalle 8 alle 20 la città rimane chiusa alle auto.

22.01.05 - Lo Sdi chede alla Margherita di smetterla con il vincolo della lista unica per sostenere la Brioni, ma la Margherita insiste: o lista unica o ognuno va per conto suo; in questo caso - come dice Ruggeri - il primo turno delle comunali diventa le primarie.

22.01.05 - Romano Freddi: "Se rifaranno lo sciopero, chiuderò la fabbrica, come ho già fatto. Nessuno, nemmeno il Tribunale, mi può obbligare ad incontrare i rappresentanti dei lavoratori. Il mio comportamento è antisindacale? Amen. Ho 75 anni, quindi non mi possono mettere in carcere. Dovrò pagare delle multe? Che cosa me ne importa? Le pagherò. Non ho alcuna intenzione di incontrare i sindacati".

20.01.05 - Brioni? Sì, anzi forse, ma probabilmente sì.. Lista unitaria? Boh. Che squallore!

20.01.05 - Comune di Mantova. Multe nel 2004: 3,1 milioni di euro derivanti da 52.267 sanzioni amministrative (58.735 nel 2003), di cui 31.820 (meno rispetto all'anno precedente) elevate grazie alle telecamere.

21.01.05 - La Giunta del Comune di Curtatone si riserva di fare causa al Soprintendente Rinaldi.

20.01.05 - Il nuovo municipio di Curtatone, entrato in funzione nello scorso ottobre  nella "Corte Spagnola" (villa storica del '600 - '700, sottoposta a vincolo) è stato costruito abusivamente, senza alcuna autorizzazione della Soprintendenza di Mantova-Cremona-Brescia: lo sostiene lo stesso soprintendente, architetto Rinaldi, secondo il quale il manufatto somiglia ora alla Città della moda di Bagnolo.

18.01.05 - Adesione o non adesione alla lista unica? I partiti di sinistra fanno i loro calcoli, mentre la gente appare indifferente.

17.01.05 - Concluso il congresso provinciale Ds. Marco Carra: "Avrei preferito le primarie, ma la Brioni ci piace. Lista Unitaria? Non dobbiamo fare forzature, però  non possiamo rinunciare al progetto unitario per timore di perdere qualche consigliere. Comunque la Brioni è un candidato forte indipendentemente dalla formula". Intanto si rafforza il Forum civico con l'ingresso di Gianni Lui e si profila la candidatura di Sergio Cordibella; apertura alla destra, ma con con l'esclusione della Lega. Gisella Biroli, che aveva aperto il dialogo con la civica, dovrà vedersela ora con il resto di Forza Italia.

16.01.05 - Congresso provinciale Ds. Plebiscito per il segretario Marco Carra e conferma del sostegno alla Brioni. Caeramaschi, facendo presente che alle europee si è preso il 42% dei voti, ribadisce che sarebbe un grave errore non fare la lista unitaria.   Secondo Camocardi, la Brioni va appoggiata, ma rimangono ancora incertezze sulla sua candidatura perchè il nome è stato deciso da pochi; per quanto riguarda il rapporto con il Prc, auspica che si arrivi ad un ampliamento della coalizione con quel partito, che però, in relazione al problema della continuità rispetto alla giunta precedente,  si è opposto pesantemente alla giunta. A tale proposito, Ilario Chiaventi sostiene che  il Prc, prima di siglare l'accordo, dovrebbe giudicare positivamente le scelte di Burchiellaro. Mario Pavesi, segretario Prc, propone un confronto sul programma dopo 9 anni di opposizione e chiede di incontrare la Brioni, aggiungendo che i partiti non devono essere subalterni alle istituzioni, perchè sono i partiti ad eleggere i loro rappresentanti nelle istituzioni.

16.01.05 - Nel centro-destra salgono intanto le quotazioni di Sergio Villa, ex presidente dell'associazione piccola impresa.

15.01.04 - Il segretario provinciale della Margherita, Giacomo Caramaschi, ha dichiarato, all'inizio del congresso provinciale DS, che lista unitaria e appoggio della candidata- sindaco Brioni sono strettamente collegate. Marco Carra, aprendo il congresso, ha fatto un appello a Remo ("Peppone") Pezzali e al Forum civico: "Riconoscetevi nella sinistra!".  Intanto il Forum civico ha fatto il pieno all'Isabella d'Este. Proposte: rilancio delle circoscrizioni, e frequenti consultazioni dei cittadini). 

15.01.05 - Il Tribunale dà  ragione ai sindacati nella vertenza con Romano Freddi, titolare della Mantua Surgelati di Castelbelforte. Le Rsu, non riuscendo a farsi ricevere dalla proprietà per concordare le condizioni di lavoro nella fabbrica, avevano proclamato lo sciopero di un'ora alla settimana per quattro settimane. Ma il titolare  ha impedito agli scioperanti di tornare a lavorare, trattenendo dalla busta paga l'ora di sciopero e quelle successive della stessa giornata. Il Giudice, nella sentenza, ordina a Freddi di cessare la condotta antisindacale, rimborsare le trattenute effettuate,  pagare le ritenute sindacali e sostenere le spese processuali.

13.01.05 - Dopo 34 anni di calo demografico, il Comune di Mantova ha registrato nel 2004 un aumento di abitanti (+ 283): la popolazione supera quindi i 48mila abitanti, mentre continuano ad incalzare i 4 Comuni dell'hinterland (Porto Mantovano, San Giorgio, Virgilio e Curtatone), che complessivamente vanno al di là delle 46mila unità.

12.01.05 - Cresce l'hinterland: Porto Mantovano 14.522 abitanti, Curtatone 12.876, Virgilio 10.524, San Giorgio 8.174. Totale 46.096. In 12 mesi:  + 810.

12.01.05 - "Le ceneri Violette" si è chiusa con 158mila biglietti venduti. Madornale, quindi, l'errore del superpagato promotore Sgarbi, molto ottimista nel prevedere che  la mostra avrebbe registrato un milione di ingressi e che avrebbe superato ampiamente la "Celeste Galleria  (600mila visitatori).

11.01.05 - Il candidato sindaco Fiorenza Brioni presenterà il suo programma "Progetto Mantova futura". Il programma verrà costruito da 5 gruppi del centro-sinistra, i cui componenti saranno scelti in parte dalle forze dell'alleanza, in parte dalla stessa Brioni : Politiche sociali e diritti di cittadinanza; Territorio, urbanistica e Grande Mantova; Cultura, promozione e divulgazione del sapere, città d'arte e turismo; Sviluppo sostenibile e partecipato; democrazia e partecipazione.

10. 01.05 - Giuseppe Mori (area Burchiellaro) è il nuovo segretario della sezione Centro dei Ds. é passato l'accordo per una gestione unitaria. Non si sono presentati come candidati nè Fabio Aldini (borroniano) nè Alessandro Calanca (vicino alla Brioni).  Il nuovo direttivo, votato ma con 4 astensioni, è formato, oltre che da Giuseppe Mori, da Sefano Benetti, Cristiana Benetti, Alessandro Calanca, Valeria Miotto, Luca Chiavoni, Lara Lombardi, Fabio Aldini.

9.01.05 - Roberto Borroni tranquillizza i Ds: "Nel congresso non ho alcuna intenzione di fare la guerra al segretario provinciale Marco Carra. Non esiste alcuna area borroniana".

9.01.05 - Gianni Lui contesta Iridile: "Perchè non vuoi le primarie? Perchè in Consiglio comunale hai fatto di tutto per impedire la discussione sul referendum consultivo per la seconda centrale turbogas a Lunetta?"

8..01.05 - Il congresso Ds va nella direzione di una riconferma di Marco carra.

7.01.05 - Cambio al vertice dei Ds di Mantova città?  L'intera segreteria dell'Unione comunale Ds non sembrerebbe soddisfatta del segretario cittadino della Quercia, Dimitri Melli: la candidatura di Fiorenza Brioni creerebbe problemi nel centro sinistra, la lista unica sarebbe in forse e il rapporto con Rifondazione comunista rimarrebbe un rebus. Il chiarimento dovrebbe venire il 12, prima dell'attesissimo congresso provinciale Ds.

6.01.05 - Nella classifica nazionale di Legambiente sulle politiche per l'infanzia, Mantova risale  in un anno dal 66° al 27° posto  e passa dal secondo al  terzo  livello di una scala di 4 valori, formata da  insufficiente, sufficiente, discreto, ottimo. Raggiante l'assessore comunale all'istruzione, Albino Portini.

6.01.05 - Addio alla lista unitaria? I Ds stanno zitti, Chiaventi annuncia di presentare un lista "riformista" civica (Sdi in alleanza con  la civica di Bonaffini) aperta a Repubblicani e a federalisti europei, il dipietrista Saggiani va per conto suo, la Margherita si mostra inquieta.

4.01.05 - Il Forum civico dei cittadini, comprendente movimenti pacifisti e ambientalisti (in particolare anti turbogas) si è arricchito dell'adesione di Sergio Cordibella.

4.01.05 - Gli amici di Portini non gradiscono le ambizioni del segretario cittadino  della Margherita, Luciano Fornari, che sarebbe intenzionato a sostituirlo con se stesso nella carica di vice-sindaco: con un documento presentato dai portavoce di 4 circoli ne chiedono la riconferma.

3.01.05 –  I consiglieri comunali Sergio Cordibella e Chiara Pinfari criticano la Giunta Burchiellaro e la maggioranza consiliare, ritenendole totalmente chiuse verso le proposte delle minoranze.

Il colmo, a loro parere, si è raggiunto quando in Consiglio comunale si è impedito, facendo mancare il numero legale, un giudizio sulla nuova centrale a turbogas prevista in area Ies della società Ecogen, che in un prossimo futuro dovrebbe affiancarsi alla megacentrale Enipower, localizzata a qualche centinaio di metri di distanza e quasi ultimata.

Cordicella e la Pinfari aggiungono poi di non essere soddisfatti in relazione al metodo verticistico ed oligarchico attuato nell’individuazione della candidatura a sindaco e al fatto che, durante le trattative in corso, non si sia avvertito il bisogno di prendere una qualche distanza da una gestione del potere chiusa ed arrogante e dalle scelte più vistosamente negative per la città di questa Amministrazione.

§ 2.01.05 - Ds, Margherita, Sdi, Repubblicani, Lista civica e Pdci affermano in un comunicato congiunto di riconoscere in Fiorenza Brioni la candidata sindaco del centro-sinistra. Anche Rifondazione comunista è disposta ad entrare nell'alleanza di centro sinistra, ma l'allargamento non è scontato: dipenderà dal  programma, ma anche dal giudizio sul passato.

§ 2.02.05 - Il mantovano che ha colpito Berlusconi  ha cambiato versione davanti al giudice: ""E' stata una bravata: volevo mettermi in mostra davanti ad alcune ragazze. In realtà volevo solo strattonare il premier,  ma il treppiede dell' apparecchiatura fotografica mi è sfuggito dopo aver perso l'equilibrio". Ha anche  aggiunto di aver  bevuto qualche bicchiere di troppo.

 

§ 1.01.05 - Ieri un  mantovano di Marmirolo ha ferito Berlusconi a Roma, lanciandogli il treppiede di una macchina fotografica. "L'ho fatto perchè lo odio", ha dichiarato.  

(da Repubblica.it) Un giovane turista aggredisce Berlusconi a piazza Navona 

(da Repubblica.it) L'aggressore alla Digos "L'ho fatto perché lo odio"

(da Repubblica.it) La solidarietà dal Parlamento "Un gesto vergognoso"

(dal Corriere.it) 2 genaio 2005 - Berlusconi aggredito: colpito dal piedistallo della fotocamera lanciato da un turista

Il premier con un cerotto sul collo: «Va tutto bene»

L'aggressore di Berlusconi torna libero

Il muratore di Mantova verrà scarcerato: il reato contestato resta solo «lesioni gravi»: rischiava fino a sette anni di carcere

ROMA - «Va tutto bene», dice Silvio Berlusconi il giorno dopo l'aggressione subita in Piazza Navona. Il premier è apparso in pubblico con un vistoso cerotto sul collo, ma ha voluto tranquillizzare la folla che lo attendeva fuori dalla sua residenza romana a Palazzo Grazioli. Nelle stesse ore si è saputo che il suo aggressore è stato scarcerato. Il gip Callari al termine dell'interrogatorio di garanzia avvenuto nel carcere di Regina Coeli ha deciso per Roberto Dal Bosco l'obbligo di dimora e di firma dai carabinieri di Marmirolo (Mantova), suo paese di residenza. Il giudice ha infatti convalidato l’arresto limitatamente al reato di lesioni gravi, e non all’ipotesi prospettata di «violenza e minaccia a un corpo politico e amministrativo». Il giovane mantovano rischiava, sulla carta, da uno a sette anni di reclusione.

L'AGGRESSIONE - Venerdì il turista di Mantova, in vacanza a Roma, ha aggredito in Piazza Navona il premier, scagliandoli contro il cavalletto della sua macchina fotografica. L'uomo è stato subito bloccato dalla scorta del presidente e consegnato alle forze dell'ordine che l'hanno immediatamente trasferito in Questura. Nell'incidente Berlusconi ha subito una leggera contusione tra l'orecchio destro ed il collo che gli ha provocato un piccolo ematoma. Il premier è subito rientrato a Palazzo Grazioli dove è stato visitato, a scopo precauzionale, dal medico di Palazzo Chigi. Saputo dell'accaduto Ciampi ha telefonato a Berlusconi per esprimergli solidarietà. In seguito anche Casini e Pera, Prodi e il sindaco di Roma Veltroni l'hanno contattato per condannare il gesto.

L'INTERROGATORIO - «L'ho fatto per togliermi uno sfizio». È stata questa una delle prime frasi a caldo che il giovane, 28 anni, ha pronunciato ai funzionari della Digos che lo hanno interrogato per oltre due ore negli Uffici della Dogos di Roma. Il giovane mantovano non ha precedenti penali né risulta militante di organizzazioni o partiti politici. Interrogato dal gip ha poi però corretto il tiro dichiarando di avere colpito Berlusconi involontariamente. «In realtà volevo solo strattonare il premier ma il treppiede dell'apparecchiatura fotografica mi è sfuggito dopo aver perso l'equilibrio», ha spiegato. Insomma Dal Bosco ha detto che l'aggressione al presidente del Consiglio «è stata una bravata per fare colpo su alcune ragazze» andata oltre le sue reali intenzioni.