I PERICOLI DEL FUMO IN AUTO
Parlare al cellulare in auto è pericoloso ma fumare ancora di più. Secondo uno studio della Società italiana di tabaccologia occorrono infatti due secondi per rispondere a una telefonata e quattro per accendersi una sigaretta. Il doppio del tempo e quindi della distrazione. Ma c’è dell’altro e riguarda il rischio salute. L’allarme stavolta arriva dall’Inghilterra, più precisamente dalla British medical association, l’associazione dei medici inglesi, che hanno votato un documento per proporre il divieto di fumo per chi guida. In macchina, avvertono gli esperti, le concentrazioni di particelle nocive sono 27 volte superiori a quelle che si annidano nella casa di un fumatore e persino 20 volte superiori alla quantità registrata nei pub, quando ancora era consentito fumare. Colpa delle dimensioni ridotte e dell’abbondanza di materiali all’interno dell'abitacolo che trattengono più a lungo le particelle nocive. «Sarebbe più sicuro deviare il tubo di scarico dell’auto all'interno dell’abitacolo che fumare in macchina», hanno avvertito provocatoriamente i medici. Ma la proposta di vietare il fumo in automobile, pensata anche per proteggere donne incinte e bambini, ha suscitato diverse reazioni in Inghilterra: la British lung foundation, fondazione contro i tumori, si è detta entusiasta, proponendo una campagna per far pressione sul governo per ottenere leggi più restrittive. I “lobbisti pro fumo”, invece, hanno respinto tutto al mittente.
(fonte: Gazzetta di Mantova del giorno 11 luglio 2011, pag. 14, firmato Valerio Berruti)