MONUMENTO DI SEGURI
IN MEMORIA
DEI SOCI DELLA CANOTTIERI MINCIO DI MANTOVA
CADUTI IN MARINA
NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Sulla ciclabile che, in riva al Lago Superiore, collega Porta Mulina con Belfiore, fu eretta nei primi anni '40, ad una ventina di metri dal sottopassaggio ferroviario, una lapide (rappresentante la prua di una nave), realizzata dallo scultore mantovano Seguri a ricordo dei soci della Canottieri Mincio caduti in guerra in Marina. In quell'area si trovava infatti, fin dal lontano 1883, la vecchia sede della "Canottieri".
Fine ultimo della Società, come si legge nel suo sito web, era quello di “addestrare i Soci nel maneggio del remo e di procurar loro utili divertimenti sui laghi adiacenti la città e anche sul Mincio”. Proprio tale vocazione, estesa all'intera città, fu determinante per il richiamo preferenziale alle armi in Marina.
Dopo la seconda guerra mondiale la sede sociale venne trasferita a Cittadella, ma nella zona della prima sede rimase il monumento ai soci caduti in guerra.
L'opera, quindi, appartiene ancora alla Canottieri Mincio e si trova nel Parco del Mincio su terreno demaniale situato nel Comune di Mantova.
Il monumento, purtroppo, si trova da tempo in uno stato di degrado e privo di qualsiasi indicazione.
Ci risulta che la Canottieri stia pensando da vari anni di portarlo nella nuova sede, ma fino ad ora non si è passati dai propositi ai fatti. Tra l'altro il Parco del Mincio ha già espresso e poi sempre riconfermato (l'ultima volta quattro anni fa) parere favorevole a tale progetto.
A questo punto i casi dovrebbero essere due: o la Canottieri se lo riprende e lo trasporta nella sua sede, oppure il monumento viene lasciato su suolo pubblico ma con la pubblica valorizzazione che merita e con le dovute indicazioni (titolo, date, nomi dei Caduti). Secondo la Soprintendenza ai Beni Culturali, il monumento deve restare dove si trova.
MARINA MILITARE - ELENCO DEI MILITARI CADUTI E DISPERSI DURANTE LA GUERRA 1939 – 1945 NATI NEL COMUNE DI MANTOVA
FOTOGRAFIE DEL 1944
Lago Superiore di Mantova, zona sottostante Porta Mulina.
Estate 1944: i resti della vecchia sede della Canottieri Mincio dopo i bombardamenti aerei di luglio.
A sinistra Lorenzo Faveri, custode della Canottieri Mincio ; dietro, a destra, il monumento di Seguri
Il monumento, come appare oggi:
Altre foto e scritte del 1944:
SECONDO LA SOPRINTENDENZA, IL MONUMENTO DEVE RESTARE DOVE SI TROVA
Il 4 giugno 2010 la Soprintendenza ai Beni Culturali di Cremona, Brescia e Mantova ha espresso il seguente parere:
OGGETTO:
MANTOVA
- Monumento ai soci della Canottieri Mincio caduti in guerra, presso il Ponte
dei Mulini.
Tutela
ai sensi della Parte Seconda, Titolo I, del D. L.vo 42/2004, art.ll. Richiesta
di recupero e ricollocazione - Parere.
Con
riferimento alla richiesta segnata a margine, questa Soprintendenza,
considerando che la collocazione del monumento in oggetto costituisce essa
stessa memoria della storia del luogo in cui sorgeva l'antica sede della Società
Canottieri Mincio e del brano di città
scomparso a seguito degli eventi bellici del 1944, nonché
ambito di più
facile ed ampia fruizione pubblica, ritiene preferibile
il mantenimento nell'attuale collocazione, suggerendo la realizzazione
delle necessarie opere di conservazione del manufatto e di valorizzazione per
una sua maggiore e consapevole fruizione quale testimonianza della storia della
Città.
Si invita pertanto ad elaborare un progetto di conservazione che consenta il mantenimento in loco del monumento, rimanendo comunque a disposizione per la verifica di ulteriori dettagliate proposte.