UNICUIQUE SUUM

di Alberto Capilupi

Il Parlamento e il Governo fanno le leggi, mentre i Giudici le applicano.

Berlusconi, essendo capo del Governo, contribuisce a fare le leggi; ma le cambia con effetto retroattivo se non gli fanno comodo; tira per le lunghe (ma spesso con una grossa corresponsabilità dei Giudici) fino ad arrivare alla beffa della prescrizione; se la prende con i Pubblici Ministeri e con i Giudici se gli si mettono di traverso nel voler e dover applicare le leggi; bolla come pazzi i cittadini che intendono diventare magistrati; annuncia di fare causa allo Stato se gli vengono contestati dei reati  a suo parere (ma lui non è un Giudice) inesistenti, arrivando al risibilissimo paradosso di avere intenzione di fare causa a se stesso (ennesimo suo conflitto di interessi): ma forse questo è il suo sogno, perchè probabilmente vorrebbe trovarsi in un processo reale in cui essere sia avvocato difensore sia giudice di se stesso, come d'altra parte lui sta facendo mediaticamente quasi tutti i giorni attraverso i suoi giornali e le sue televisioni. Tra l'altro (e qui ci vorrebbe lo psicologo, come da tempo sostiene Beppe Grillo) su problemi che continua a crearsi da solo.

Unicuique suum (a ciascuno il suo), dicevano i saggi latini.