Petizione

contro il consumo di territorio

Cristina Cardarello, 23 settembre 2011

 

All'Amministrazione Comunale, alla Provincia, alla Regione Lombardia, per i propri ambiti di competenza

Abbiamo visto , in questi anni, nel nostro territorio, l'avanzare del cemento ad un ritmo impressionante. Secondo l'Osservatorio Nazionale per il consumo di suolo  nel periodo 2001-2007 la provincia di Mantova ha visto un incremento di urbanizzazione che la pone al secondo posto in Lombardia , subito dopo Lodi. Il che peraltro risulta di tutta evidenza da un'osservazione attenta nelle varie zone della cittā di Mantova,come nei suoi Comuni limitrofi e di provincia.

 

A Mantova interi nuovi quartieri sono disabitati, mentre le gru sono in funzione per prepararne altri e distruggere angoli unici per fascino come la zona di Belfiore dove l'aggressione al paesaggio ed alle antiche piante č di tutta evidenza. Molti sono poi i capannoni mai usati ed abbandonati, come gli " edifici direzionali" inutilizzati che occupano la campagna e rovinano il paesaggio lombardo.

Nel centro storico di Mantova tantissimi sono gli appartamenti , ristrutturati o meno, ma inesorabilmente vuoti: il fenomeno, con qualche variante nelle dimensioni, si presenta nello stesso modo in tanti comuni della provincia.

 

Di fronte a tale realtā chiediamo che

 

 il Pgt in fase di preparazione testimoni un chiaro ed inequivocabile rifiuto di ulteriore ed inutile consumo di territorio!

 

Chiediamo uno stop fermo e deciso a nuove costruzioni fino a quando non saranno utilizzati  i vuoti esistenti. Chiediamo una precisa politica di ristrutturazione e riutilizzo del tanto esistente abbandonato.

 

Chiediamo venga fermato lo scempio della campagna e del paesaggio lombardo.Chiediamo venga tutelato e salvaguardato, ora ed in futuro,attraverso chiare ed inequivocabili norme,il paesaggio dei pioppi di Belfiore, minacciati dalla costruzioni a ridosso appena erette. Chiediamo che tali norme vengano subito  rese esecutive per il nuovo cantiere ora iniziatosi nel medesimo luogo.

 

il Comitato per il Paiolo ed i mantovani che ne condividono le battaglie "