CONFRONTI FRA I DATI RACCOLTI
GESTIONI DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
le gestioni degli impianti sportivi comunali NEI 5 COMUNI
tariffe nei 5 Comuni.
I cinque Comuni della “Grande Mantova” presentano una situazione non omogenea nella gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale.
L’unico elemento di uguaglianza consiste nella scelta della gestione indiretta, al posto di quella diretta.
Fa eccezione il Comune di Virgilio che, dopo aver sperimentato per gli impianti e per molti anni la formula del gestore e dell'utente unico, attualmente è incerto tra la gestione diretta e quella affidata a vari concessionari, con il risultato però di non riuscire ad arrivare ad un accordo con la principale associazione del territorio.
Il modello più diffuso nei cinque Comuni della Grande Mantova consiste nell’affidare a vari concessionari la gestione degli impianti sportivi.
La scelta del concessionario cade sull’associazione sportiva più accreditata nel territorio, che generalmente è anche la società che tradizionalmente svolge il ruolo della gestione.
Le utenze e la manutenzione ordinaria sono completamente o parzialmente a carico del concessionario, che però organizza la distribuzione degli spazi orari (in accordo con il Comune) ed esercita il diritto di ricevere dalle altre associazioni e dai singoli utenti il pagamento di tariffe (concordate con il Comune).
La manutenzione straordinaria spetta in tutti i casi al Comune.
Il Comune di Mantova è quello che presenta la maggiore varietà nella caratterizzazione delle convenzioni.
In particolare appaiono insoddisfacenti per le associazioni sportive le modalità di utilizzo del Palabam, che avrebbe dovuto sostituire il Palazzetto dello sport.
le gestioni degli impianti sportivi comunali nel comune DI MANTOVA
tariffe degli impianti sportivi nel Comune di Mantova
Il Comune di Mantova è quello che presenta la maggiore varietà nella caratterizzazione delle convenzioni, che appaiono molto diverse tra di loro sia per quanto riguarda la struttura e la formulazione degli articoli, sia per quanto riguarda la parte economica.
Il ruolo del Palazzetto dello Sport (dismesso nel 2005 e attualmente ridotto a struttura fatiscente) non è stato pienamente assunto dal Palabam che, costruito con un contratto di project financing, non consente alle associazioni sportive un utilizzo adeguato alle aspettative, a causa dei prezzi troppo alti e della priorità che spesso viene attribuita agli eventi musicali.
Si registra anche la trasformazione d'uso del Palazzetto dello Sport di Lunetta, che da contenitore finalizzato alle attività sportive è diventato progressivamente luogo esclusivo di aggregazione sociale per giochi collettivi sedentari (in particolare la tombola).
Per quanto riguarda il rapporto tra Comune e gestori: di norma le utenze sono a carico dei gestori, con l'eccezione della Pallavolo Mantova, che gestisce la palestra Boni (avendo le utenze parzialmente a carico); in alcuni casi il gestore paga un affitto al Comune senza ricevere contributi, in altri casi il gestore paga un affitto al Comune che poi gli restituisce contributi, in altri casi il gestore non paga alcun affitto; le tariffe sono diverse a seconda degli impianti.
le gestioni degli impianti sportivi comunali nel comune di curtatone
Tariffe degli impianti sportivi nel Comune di Curtatone.
Il Comune di Curtatone mantiene a proprio carico soltanto la manutenzione straordinaria dei propri impianti sportivi.
La manutenzione ordinaria e tutte le utenze (gas, acqua , energia elettrica) sono a carico dei gestori degli impianti. Ma ogni quattro mesi il Comune rimborsa ai gestori il 50% delle spese relative alle utenze (in base alle fatture).
Le associazioni e i gruppi interessati ad utilizzare gli impianti devono pagare ai gestori ben precise tariffe.
Nelle convenzioni è precisato che: "il concessionario dovrà utilizzare e far utilizzare l'impianto in modo corretto, secondo la diligenza del bonus pater familias"; "nella stesura del calendario delle attività, le richieste delle Società sportive locali dovranno essere valutate con precedenza rispetto a quelle di Società e/o gruppi esterni al Comune di concerto con l'Assessorato allo Sport"; "Il concessionario dovrà programmare, in accordo con il Comune, l'utilizzo degli impianti secondo finalità sociali e sportive", "gestire gli impianti con il costante intendimento di erogare un pubblico servizio sia per i singoli sia per le associazioni"; "Il Comune dovrà autorizzare il programma di utilizzo dell'impianto presentato dal Concessionario; definire la quota a carico delle Società e dei privati utilizzatori dell'impianto".
le gestioni degli impianti sportivi comunali nel comune DI PORTO MANTOVANO
Tariffe degli impianti sportivi nel Comune di Porto Mantovano.
Il Comune di Porto Mantovano affida le gestioni degli impianti sportivi a vari concessionari.
Il concessionario (a parte la piscina) ha a suo carico la manutenzione ordinaria (limitatamente alla piccola manutenzione) e il rimborso al Comune delle spese per acqua/gas/energia elettrica/telefono nella misura del 10%. Il resto è a carico del Comune.
le gestioni degli impianti sportivi comunali nel comune di san giorgio
Tariffe degli impianti sportivi nel Comune di San Giorgio.
Il Comune è convenzionato, per la gestione degli impianti, con i principali centri sportivi delle frazioni.
Le società concessionarie pagano le utenze e devono curare la manutenzione ordinaria.
Il Comune ha l’obbligo di provvedere alla manutenzione straordinaria.
Un capitolo a parte riguarda la gestione dell'Acquapark, che è affidata ad un privato.
le gestioni degli impianti sportivi comunali nel comune di virgilio
Tariffe degli impianti sportivi nel Comune di Virgilio
Il Comune di Virgilio, che prima del settembre 2005 ha sempre affidato la gestione dei propri impianti ad un unico utente-concessionario (la Polisportiva Virgilio, con la sola eccezione degli impianti di bocce, dati in gestione al gruppo Anziani Pensionati), attualmente non è ancora riuscito a trovare una soluzione al problema della gestione dei propri impianti principali, rimanendo incerto tra una gestione diretta e una gestione affidata a più concessionari. Fino ad ora: a carico del gestore solo le pulizie; nessuna tariffa e nessun onere a carico degli assegnatari.