Mantova, 20 settembre 1996

          

 COMUNICATO STAMPA N. 10

del "M.I.U."

 (Movimento ITALIA UNITA - movimento civico trasversale d'opinione)

 

Domenica scorsa, a Venezia, nascita e dichiarazione d'indipendenza della sovrana "Repubblica Padana". E, a distanza di una settimana,  nel pieno centro di Mantova, dichiarazione di insediamento del "Governo provvisorio della Padania" e probabile apertura dell'arruolamento volontario alla "Guardia nazionale".

Si tratta di uno Stato soltanto virtuale, uno Stato che vale quanto il suo Governo provvisorio, cioé al massimo come i vari governo-ombra inventati dalle minoranze. In pratica, niente.

I mantovani e gli altri italiani stanno a guardare.

Ma é solo un'operetta, una pagliacciata, una goliardata? Staremo a vedere.

In ogni caso appare diverso il discorso sulla Guardia nazionale, a meno che non sia considerata come i boy scout o a livello degli schützen dell'Alto Adige.

 

La nostra città, intanto, continua a vivere le sue contraddizioni.

Da un lato, infatti, lamenta di dover subire l'immagine di capitale della Padania, nonostante gli scarsi risultati elettorali locali della Lega e la trascurabile adesione dei virgiliani ai proclami secessionistici.

D'altro lato assiste alla continua diffusione di tale immagine, dovuta alla periodica presenza, nella nostra provincia, del "Parlamento della Padania": una scelta dovuta non tanto a motivi ideologici, quanto a pura convenienza commerciale.

Per liberarsi veramente di questa fama, la strada é una sola: sperare per questo problema che tutti i mantovani rifiutino dignitosamente tale logica, perché c'é in gioco un'immagine collettiva.

 

                                    Il Movimento Italia Unita