Mantova, 23 ottobre 1996
COMUNICATO STAMPA N. 12
del "M.I.U."
(Movimento ITALIA UNITA - movimento civico trasversale d'opinione)
Si prega di pubblicare quanto segue:
Qualcuno si era illuso che il vento secessionista si calmasse dopo il fiasco del Po. La cronaca dimostra invece che le cose stanno diversamente. La strategia sinusoidale di Bossi prevede semplicemente un'alternanza tra fatti eclatanti e lavoro più o meno sotterraneo, in modo da passare con disinvoltura da atteggiamenti rivoluzionari e indipendentistici al ruolo romano di parlamentare dello Stato italiano (pagato in lire tricolori, che ben volentieri mette in tasca).
Così, dopo i fatti iniziati con la nascita del fantasioso Parlamento del Nord e culminati con la proclamazione d'indipendenza, con il teatrale vilipendio alla bandiera italiana (abbassata e sostituita con quella del nuovo Stato virtuale), con l'insediamento del Governo immaginario, con la costituzione della Guardia nazionale e con altri fatti più o meno simbolici (ad esempio il rogo dei libretti Rai), la cronaca ha segnalato:
- vergognosi volantini razzistici contro gli insegnanti italiani di provenienza meridionale, volantini inammissibili come espressione di libertà, perchè essa ha come limite il rispetto della legge;
- la preoccupante indicazione del tiro a segno (o lo s-ciancol?) come esercitazione elitaria per la Guardia nazionale, che in tal modo potrebbe dotarsi di armi;
- il mancato intervento di rappresentanti ufficiali di istituzioni pubbliche per censurare e impedire la presenza di bandiere indipendentiste: é questo il caso del presidente della Provincia di Mantova che, nonostante abbia giurato fedeltà alla Repubblica italiana, non ha impedito né censurato in Consiglio provinciale l'esposizione di bandiere anti-italiane persino tra i banchi dei consiglieri ;
- l'uscita di un mensile che, dietro lo scudo della satira, è impostato su un volgare razzismo contro i meridionali e gli extra-comunitari.
Tutto ciò per dire che più che mai ha senso l'adesione ideologica ad un movimento come il nostro che, nell'ambito della trasversalità, si propone il mantenimento dell'unità della Repubblica italiana.
Il Movimento Italia Unita